FINALITA’
Il bando concerne la concessione di contributi a fondo perduto alle PMI regionali, per la realizzazione nel territorio regionale di progetti di investimento produttivo che valorizzano lo sviluppo delle tecnologie e l’innovazione.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono partecipare al presente bando, e beneficiare dei contributi, i liberi professionisti e le PMI attive aventi sede legale o unità operativa nel territorio regionale.
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i Progetti di cui al paragrafo successivo e quelli che, utilizzando i mutamenti della tecnologia, sono finalizzati all’ottimizzazione e all’ammodernamento:
- dei processi produttivi del beneficiario;
- della capacità produttiva del beneficiario;
- dei modelli organizzativi e di business del beneficiario;
- delle linee di prodotto e di servizio del beneficiario.
Sono ammissibili i Progetti concernenti:
- la realizzazione di sistemi composti da una o più unità di lavoro gestite da apparecchiature elettroniche che governino una o più fasi del ciclo tecnologico;
- la realizzazione di sistemi di automazione e robotica industriale, anche collaborativa, che, tramite l’interazione tra parti meccaniche e dispositivi elettronici, permettono il governo e il controllo di una o più fasi del ciclo produttivo;
- l’acquisto di sensoristica e attrezzature di controllo dei macchinari e degli impianti per la gestione e tracciabilità dei dati relativi alla produzione, anche a fini predittivi e per la manutenzione e la diagnostica avanzata;
- l’acquisto di apparecchiature elettroniche nonché sistemi e macchinari gestiti da apparecchiature elettroniche finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale, al miglior utilizzo delle risorse energetiche e/o al miglioramento delle condizioni di sicurezza dei lavoratori;
- l’acquisto di apparecchiature specialistiche per la fornitura di servizi tecnologicamente avanzati ed informatizzati;
- l’acquisto di hardware e software per l’utilizzazione delle apparecchiature e dei sistemi suddetti non incorporati nelle apparecchiature e nei sistemi stessi.
Non sono ammissibili i Progetti che contemplano la mera sostituzione di beni.
I Progetti devono essere realizzati in una sede operativa del beneficiario situata sul territorio regionale.
LIMITI DI PARTECIPAZIONE
Ogni impresa può presentare una sola domanda.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria del bando e pari a € 19.320.000,00.
REGIMI DI AIUTO
Gli incentivi sono concessi in osservanza:
- del Regolamento (UE) n.651/2014, o
- del Regolamento (UE) n.1407/2013.
SPESE AMMISSIBILI
Ai fini della realizzazione del Progetto sono ammissibili le spese concernenti:
- l’acquisto e l’installazione di macchinari, impianti, strumenti, attrezzature e sensoristica;
- l’acquisto e l’installazione di hardware e beni immateriali quali software e licenze d’uso – inclusa l’acquisizione di licenze d’uso mediante canone periodico nel limite massimo di dodici mesi – funzionali all’utilizzo dei beni di cui alla lettera a);
- l’acquisizione di servizi specialistici e di consulenza tecnologica e informatica per la pianificazione dei processi di ottimizzazione e ammodernamento contemplati dal Progetto, nel limite del 30 per cento della spesa ammessa di cui alle lettere a) e b)
È ammissibile la quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta all’acquisizione dei beni di cui alle precedenti lettere a) e b), nel limite massimo di dodici mensilità.
SPESE NON AMMISSIBILI
Non sono ammissibili le spese relative a:
- personale;
- acquisto di terreni e fabbricati e opere edili;
- arredi;
- lavori in economia;
- materiali a magazzino e scorte;
- beni di consumo;
- noleggio e operazioni di lease-back e di leasing operativo;
- servizi di consulenza continuativi o periodici inclusi nei costi di esercizio ordinari del beneficiario connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicità;
- attività di consulenza avente per oggetto la predisposizione della domanda e della rendicontazione;
- canoni e contratti pluriennali di manutenzione e assistenza;
- garanzie fornite da istituti bancari, assicurativi o finanziari;
- IVA, salvo nei casi in cui non sia recuperabile dal beneficiario ai sensi della vigente normativa fiscale;
- spese accessorie quali interessi debitori, tasse, valori bollati, aggi, perdite di cambio ed altri oneri meramente finanziari, ammende e penali;
- beni usati.
Non sono ammissibili le spese relative ad acquisti ed acquisizioni tra soggetti non indipendenti.
DURATA DELLE INIZIATIVE
Il progetto di investimento deve essere concluso e rendicontato entro 12 mesi decorrenti dalla data di notificazione della concessione dell’aiuto.
Sono ammissibili anche progetti avviati a partire dal 01/01/2022, purché non siano già sostenute tutte le spese: in questo caso il contributo è concedibile esclusivamente in osservanza del Regolamento (UE) n.1407/2013 (de minimis).
LIMITE MINIMO DI SPESA E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI
Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a:
- €25.000 per Microimprese;
- €37.500 per Piccole Imprese;
- €50.000 per Medie Imprese.
Il limite massimo dell’Aiuto per investimenti produttivi concedibile per domanda è pari a 500.000 euro.
Nel solo caso in cui l’aiuto sia concesso ai sensi del Reg. UE 1407/2013 (de minimis) il limite massimo dello stesso è €200.000.
INTENSITA’ DI AIUTO
L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili per i progetti è indicata, ripartita per dimensione di impresa e di tipologia di spesa, nelle seguenti tabelle:
Reg.UE 651/2014* | Reg.UE 1407/2013** | ||
a) | Microimpresa | 20%-40% | 40% |
b) | Piccola Impresa | 20%-40% | 40% |
c) | Media impresa | 10%-40% | 40% |
*Regolamento aiuti in esenzione (categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato). La percentuale è condizionata da specifiche condizioni legate agli interventi e alla loro localizzazione.
**Regolamento “de minimis” (relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»).
ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO
L’impesa beneficiaria del contributo è titolata a chiedere un’anticipazione sullo stesso fino al 70% dell’importo spettante mediante la presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa (importo pari alla somma da erogare maggiorata dagli interessi legali).
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda va redatta ed inoltrata (previa convalida e sottoscrizione con firma digitale) esclusivamente per via telematica tramite il sistema informatico della Regione, dalle ore 10.00 del giorno 16 maggio 2023 alle ore 16.00 del giorno 29 giugno 2023.
PROCEDURA DI VALUTAZIONE
Le domande sono istruite dalle CCIAA competenti territorialmente tramite procedimento valutativo a graduatoria. In base agli esiti, sarà predisposta una graduatoria unica regionale.
Ai fini della graduatoria, a parità di punteggio viene preso in considerazione prima il minore contributo richiesto, poi l’ordine cronologico di presentazione della domanda.