FINALITA’

Riguarda la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, realizzate attraverso la cooperazione tra soggetti economici e tra soggetti economici e strutture scientifiche.

SOGGETTI BENEFICIARI

Micro, piccole, medie e grandi imprese che svolgono attività nei settori produttivi manifatturiero o terziario (codici ATECO 2007 sezioni C, D, E, F, G, H, I, J, M, N, R, individuati dal bando), e realizzano un progetto in forma di collaborazione con un’impresa avente pari requisiti o con un ente di ricerca/università.

INIZIATIVE FINANZIABILI

Sono finanziabili attività di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale inerenti specificatamente ad almeno una delle Traiettorie di Sviluppo delle Aree di specializzazione S4 di seguito riportate:

Transizione energetica, economia circolare e sostenibilità ambientale:

  1. Edifici energeticamente sostenibili;
  2. Sistemi di massima efficienza energetica per l’industria
  3. Smart grids

Fabbrica Intelligente e Sviluppo Sostenibile nelle Filiere del Made in Italy:

  1. Soluzioni e tecnologie per l’innovazione di prodotto:
    1. Smart systems and machines
    2. Smart product
    3. Sistemi robotici avanzati, tecnologie di meccatronica ed automazione evoluta
    4. Tecnologie di lavorazione innovative
    5. Materiali innovativi e trattamenti rivestimenti
    6. Sostenibilità
  2. Sviluppo sostenibile e resilienza commerciale per le filiere del Made in Italy regionale;
  3. Soluzioni e tecnologie per l’innovazione di processo
    1. Big Data collection and management
    2. Produzione ad alto valore aggiunto
    3. Cybersecurity
    4. Sostenibilità

Tecnologie marittime – sustainable waterborne mobility and its land connections:

  1. Green mobility: tecnologie, sistemi e soluzioni per la produzione e l’esercizio di mezzi marittimi e per i porti commerciali e turistici;
  2. Smart mobility: tecnologie, sistemi e soluzioni intelligenti per navi, cantieri, porti e le loro connessioni terrestri;
  3. Sea Made in FVG: tecnologie, sistemi e soluzioni per la competitività e la resilienza del territorio;

Salute, qualità della vita, agroalimentare e bioeconomia

  1. Sistemi e soluzioni per il mantenimento della salute e il supporto alla cura: nutraceutici, integratori alimentari, alimenti funzionali, nutrizione medica e cosmetica funzionale;
  2. Soluzioni e sistemi biomedicali innovativi: sviluppo integrato di dispositivi medici;
  3. Soluzioni e sistemi di active & assisted living per il supporto alla fragilità;
  4. Soluzioni e sistemi per terapie innovative: sviluppo integrato di farmaci e biofarmaci (biotech) per una medicina personalizzata e sostenibile;
  5. Sviluppo di un approccio bioeconomico integrato per l’aumento di valore delle risorse territoriali favorendo la sicurezza (safety and security) delle produzioni e la resilienza delle catene del valore del sistema imprenditoriale regionale, attraverso l’integrazione di interventi di innovazione su filiere sostenibili e circolari capaci di portare valore al consumatore;
  6. Valorizzazione delle potenzialità del territorio sostenendo lo sviluppo di comunità locali smart e resilienti nel pieno rispetto della biodiversità, degli ecosistemi montani, rurali e costieri (compresi i loro servizi ecosistemici) e integrando nello sviluppo economico, sociale ed ambientale i concetti di circolarità e sostenibilità delle catene del valore bioeconomiche allargate (ovvero comprensive della logistica, della distribuzione e della commercializzazione). Tale obiettivo potrà essere raggiunto attraverso la produzione di bioenergia da fonti rinnovabili, di nuovi prodotti bio-based, lo sviluppo di filiere di valore anche sociale con l’impiego di tecnologie innovative (incluse le bio-raffinerie), lo sviluppo di infrastrutture sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici e l’adozione di soluzioni basate sulla natura (NBS);
  7. Introduzione di sistemi innovativi di raccolta, integrazione, condivisione e distribuzione dei prodotti e delle informazioni ad essi correlate (logistica diretta ed inversa o accoppiata del prodotto e del dato) al fine di creare valore per tutte le componenti della catena bioeconomica allargata;

Cultural Heritage, Design, Industria della Creatività, Turismo

  1. Ricerca Sviluppo Innovazione Tecnologica per le Imprese culturali e creative (ICC);
  2. Turismo 4.0 new business model;
  3. Sustainable innovations to build greener destinations;

I progetti devono essere realizzati in forma collaborativa, nelle seguenti forme:

  1. “Progetto congiunto” (collaborazione effettiva tra imprese indipendenti, che presentano domanda di contributo a valere sul presente bando, di cui almeno una è PMI e nessuna sostiene singolarmente oltre il 70 per cento e meno del 10 per cento della spesa complessiva ammissibile del progetto);
  2. in collaborazione con enti di ricerca, che partecipano attivamente al progetto in virtù di un contratto di ricerca il cui valore sia almeno pari al 10 per cento della spesa complessiva ammissibile del progetto;
  3. collaborazione con altri soggetti esterni all’impresa, che partecipano al progetto in forma di consulenze di ricerca e/o sviluppo contrattualizzate per un valore di spesa pari almeno al 20 per cento della spesa totale del progetto.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria iniziale del bando e pari ad euro 6.000.000,00 di fondi PAR.

REGIMI DI AIUTO

Gli incentivi sono concessi in osservanza del Regolamento (UE) n.651/2014.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • personale;
  • strumenti e attrezzature;
  • servizi di consulenza qualificati per attività tecnico-scientifiche di ricerca e/o sviluppo sperimentale (quali a titolo di esempio studi, progettazione e similari..) affidati attraverso contratto a:
    • enti di ricerca
    • altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate;
  • prestazioni e lavorazioni (costruzione prototipi, test e prove, servizi propedeutici alla brevettazione,..);
  • beni immateriali;
  • realizzazione prototipi;
  • materiali;
  • spese generali supplementari al progetto (quantificate nella misura forfettaria del 15% dei costi sostenuti per le spese di personale);
  • costi connessi all’attività di certificazione del rendiconto finale di spesa.

SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono ammissibili le spese connesse a:

  1. apprendisti, viaggi e missioni dei dipendenti e dei soci/titolari dell’impresa e corsi di formazione del personale, fatto salvo l’addestramento sugli strumenti acquisiti per il progetto;
  2. responsabile del progetto, ricercatori, personale tecnico ed ausiliario privi di adeguata esperienza professionale in relazione all’attività da svolgere nel progetto;
  3. spese non strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  4. beni immobili, impianti generali, opere edili, acquisto di arredi;
  5. beni e servizi acquisiti da partner del medesimo progetto congiunto;
  6. beni o materiali usati;
  7. prelievi di magazzino;
  8. operazioni di lease-back;
  9. consulenze continuative o periodiche e connesse all’attività ordinaria dell’impresa;
  10. iniziative di pubblicità e ricerche connesse al marketing;
  11. attività di consulenza avente per oggetto la predisposizione della domanda di contributo e della rendicontazione;
  12. certificazione di qualità;
  13. redazione, predisposizione e aggiornamento di manuali d’uso e manuali utente;
  14. servizi propedeutici alla brevettazione e registrazione dei brevetti;
  15. canoni di manutenzione e assistenza o per aggiornamento SW;
  16. IVA e ogni altro tributo od onere fiscale;
  17. garanzie fornite da istituti bancari, assicurativi o finanziari;
  18. spese accessorie quali interessi debitori, aggi, spese, perdite di cambio ed altri oneri meramente finanziari;

DURATA DELLE INIZIATIVE

La durata massima dei progetti è di 18 mesi, e può essere richiesta una proroga di ulteriori mesi 3.

Le iniziative devono essere avviate solo dopo la presentazione della domanda, e comunque non oltre a 30 giorni dalla comunicazione di assegnazione del contributo.

LIMITE MINIMO DI SPESA E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI

Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda, correlato alla dimensione dell’impresa, è:

  • Piccola impresa: €60.000;
  • Media impresa: €200.000;
  • Grande impresa: €350.000.

L’ammontare massimo dell’incentivo concedibile ad una singola impresa è di €600.000.

INTENSITA’ DI AIUTO

L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili per i progetti è indicata, ripartita per dimensione di impresa e di tipologia di intervento, nella seguente tabella:

Dimensione Impresa Ricerca Sviluppo
a) Micro e piccola impresa 55% 30%
b) Micro e piccola impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 70% 45%
c) Media impresa 45% 20%
d) Media impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 60% 35%
e) Grande impresa 35% 10%
f) Grande impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 50% 25%

I contributi previsti dal presente bando non sono cumulabili con altre misure di aiuto di Stato, anche in regime “de minimis” (ad eccezione di quelli erogati sotto forma di garanzia), e finanziamenti europei a gestione diretta, concessi per le medesime spese.

E’ consentito il concorso con misure agevolative fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti aiuti di Stato.

ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO

L’impesa beneficiaria del contributo è titolata a chiedere un’anticipazione sullo stesso fino al 70% dell’importo spettante mediante la presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa (importo pari alla somma da erogare maggiorata dagli interessi legali).

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda va redatta ed inoltrata (previa convalida e sottoscrizione con firma digitale) esclusivamente per via telematica tramite il sistema on line dedicato, dalle ore 10.00 del giorno 31 gennaio 2022 alle ore 16.00 del giorno 31 marzo 2022. Ai fini del rispetto del termine di presentazione delle domande, fa fede la data e l’ora di inoltro telematico tramite il sistema online dedicato.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande sono istruite tramite procedimento valutativo da parte di un Comitato tecnico Valutazione; nel caso siano presentate più di 100 domande, è possibile che il Comitato proceda attraverso una preselezione valutando i contenti esposti nella relazione sintetica di progetto allegata alla domanda.

In sede di valutazione, la somma data dal punteggio ottenuto dalla valutazione tecnica dei progetti ammissibili e dal il punteggio ottenuto dalla verifica amministrativa dei criteri legati all’ambito soggettivo del proponente darà luogo al punteggio complessivo del progetto in base al quale lo stesso sarà collocato in graduatoria.

Ai fini della graduatoria, a parità di punteggio viene preso in considerazione l’ordine di presentazione della domanda.