FINALITA’
Concessione di incentivi a fondo perduto a sostegno di progetti di imprenditoria femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, ai sensi della legge regionale 11/2011.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’agevolazione le nuove* PMI femminili** con sede legale (o unità operativa oggetto dell’investimento) in Friuli Venezia Giulia.
* nuova impresa: l’impresa iscritta da meno di 36 mesi al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo; non è considerata nuova l’impresa le cui quote sono detenute in maggioranza da altre imprese, la società che risulta da trasformazione di società preesistente o da fusione o scissione di società preesistenti nonché l’impresa che è stata costituita tramite conferimento d’azienda o di ramo d’azienda da parte di impresa preesistente.
** impresa femminile: l’impresa in cui la maggioranza delle quote è nella titolarità di donne, ovvero l’impresa cooperativa in cui la maggioranza dei soci è composta da donne e l’impresa individuale il cui titolare è una donna nonché, nel caso della società di persone composta da due soci, la società in accomandita semplice il cui socio accomandatario è una donna e la società in nome collettivo il cui socio donna è anche il legale rappresentante della società.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti categorie di spesa, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute prima della presentazione della domanda:
A. Spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e locazione finanziaria di:
- impianti specifici
- arredi
- macchinari, strumenti e attrezzature
- beni immateriali: diritti di licenza, software, brevetti, know-how
- hardware
- automezzi
- sistemi di sicurezza
- materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali, nei limiti di spesa massima di 10.000,00 euro.
B. Spese per la costituzione, quali:
- spese notarili relative all’onorario
- spese connesse agli adempimenti obbligatori per l’avvio dell’impresa nonché business plan nel limite massimo di 10.000,00 euro.
C. Spese di primo impianto, quali:
- Adeguamento o ristrutturazione dei locali dell’impresa, nel limite massimo di 40.000,00 euro
- realizzazione o ampliamento del sito internet, nei limiti di spesa massima di 5.000,00 euro
- locazione dei locali, per un periodo massimo di 12 mesi e una spesa massima di 15.000,00 euro
- avvio attività di franchising, limitatamente al diritto di ingresso nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro.
D. Spese per microcredito;
E. Spese per la certificazione del rendiconto (fino ad un max di €1.000,00).
I beni devono essere nuovi di fabbrica. Nel caso di locazione finanziaria è ammessa la spesa per la quota capitale delle singole rate effettivamente sostenute fino alla data di rendicontazione del progetto; non sono ammesse quota interessi e spese accessorie.
REGIMI DI AIUTO
Gli incentivi sono concessi in applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis).
LIMITE DI SPESA MINIMO E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI
Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda è di €5.000,00.
Il massimo contributo concedibile è pari a € 30.000,00.
INTENSITA’ DI AIUTO
Fermo restando il limite di contribuzione massima di €30.000,00, l’intensità di aiuto è del 50%.
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande, sottoscritte digitalmente, potranno essere presentate esclusivamente mediante PEC dell’impresa alla CCIAA competente per territorio, dalle ore 9.15 del 15 ottobre 2019 alle ore 16.30 di martedì 15 novembre 2019.
PROCEDURA DI VALUTAZIONE
Le domande sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione. Il soggetto gestore precede con le istruttorie delle domande fino all’esaurimento delle risorse disponibili all’interno della pertinente articolazione provinciale.