FINALITA’

Riguarda la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese per attività di innovazione di processo e dell’organizzazione, attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca.

SOGGETTI BENEFICIARI

Micro, piccole, medie e grandi imprese che, in alternativa:

  1. svolgono attivita coerente con il progetto presentato, concernente le traiettorie di sviluppo scelte all’interno delle aree di specializzazione “Agroalimentare”, “Filiere produttive strategiche”, “Tecnologie Marittime” e “Smart Health” (vedi codici ATECO 2007 individuati dal bando);
  2. svolgono attivita nei settori produttivi industriale o terziario (codici ATECO 2007 sezioni B, C, D, E, F, G, H, I, J, M, N, Q, S individuati dal bando), e realizzano un progetto in forma di collaborazione con un’impresa di cui alla precedente lettera “a”.

Di seguito si riportano le “Traiettorie di Sviluppo” ammesse alle “Aree di Specializzazione S3”:

Agroalimentare:

  1. applicazione delle tecniche di industrial design al settore alimentare (connubio cibo-design), in particolare la progettazione sostenibile (eco-design) e il design agli atti alimentari (il cosiddetto food-design);
  2. sviluppo di sistemi innovativi di conservazione dei prodotti;
  3. sviluppo di sistemi di packaging attivo e intelligente (cosiddetto smart packaging);
  4. sviluppo di tecniche innovative per l’analisi chimica degli alimenti e il riutilizzo degli scarti;

Metalmeccanica (Filiera produttiva Strategica)

  1. tecnologie di modellazione numerica di processo e prodotto;
  2. metodi e tecnologie per la progettazione integrata;
  3. macchine intelligenti;

Sistema Casa (Filiera produttiva Strategica)

  1. tecnologie legate ai materiali;
  2. metodi e tecnologie per la progettazione rapida;
  3. tecnologie per l’efficientamento energetico degli edifici;
  4. tecnologie di cloud computing;

Tecnologie Marittime

  1. metodologie di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi;
  2. tecnologie “green” e per l’efficienza energetica;
  3. tecnologie per la sicurezza;

 Smart health

  1. biomedicale, diagnostica in vivo e in vitro;
  2. informatica medica e bioinformatica;
  3. Terapia innovativa;
  4. Ambient Assisted Living – AAL.

INIZIATIVE FINANZIABILI

Sono finanziabili i progetti inerenti attività di innovazione di processo e dell’organizzazione coerenti con la Strategia Intelligente e rivolte alle aree di specializzazione “Agroalimentare”, “Filiere produttive strategiche”, Tecnologie Marittime e “Smart Health”, realizzate nelle sedi o unita operative localizzate nel territorio regionale.

I progetti possono essere realizzati secondo una delle due seguenti modalità:

  1. in forma autonoma se presentati da una PMI;
  2. in forma di “Progetto congiunto” (collaborazione effettiva tra PMI ed eventualmente GI indipendenti, che presentano domanda di contributo a valere sul presente bando, di cui almeno una e PMI e nessuna sostiene singolarmente oltre il 70 per cento e meno del 10 per cento della spesa complessiva ammissibile del progetto, e le PMI sostengono almeno il 30% della stessa);

I progetti presentati da Grandi Imprese sono ammissibili solo se realizzati in forma congiunta con una PMI.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria del bando e pari a euro 9.000.000,00 di fondi POR.

REGIMI DI AIUTO

Gli incentivi sono concessi in osservanza del Regolamento (UE) n.651/2014.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • personale;
  • strumenti e attrezzature;
  • servizi di consulenza qualificati per attività tecnico-scientifiche di ricerca e/o sviluppo sperimentale (quali a titolo di esempio studi, progettazione e similari..) affidati attraverso contratto a:
    • enti di ricerca
    • altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate;
  • Prestazioni e lavorazioni (a titolo di esempio test e prove, servizi propedeutici alla brevettazione,..);
  • Beni immateriali;
  • Materiali;
  • Spese generali supplementari al progetto (quantificate nella misura forfettaria del 15% dei costi sostenuti per le spese di personale);
  • Costi connessi all’attività di certificazione del rendiconto finale di spesa;

SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono ammissibili le spese connesse a:

  1. beni e servizi acquisiti da partner del medesimo progetto congiunto;
  2. apprendisti, viaggi e missioni dei dipendenti e dei soci/titolari dell’impresa e corsi di formazione del personale, fatto salvo l’addestramento sugli strumenti acquisiti per il progetto;
  1. responsabile del progetto, ricercatori, personale tecnico ed ausiliario privi di adeguata esperienza professionale in relazione all’attività da svolgere nel progetto;
  2. beni immobili, impianti generali, opere edili, acquisto di arredi;
  3. strumenti ed attrezzature non strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  4. operazioni di lease-back;
  5. beni o materiali usati;
  6. consulenze continuative o periodiche e connesse all’attività ordinaria dell’impresa;
  7. redazione, predisposizione e aggiornamento di manuali d’uso e manuali utente;
  8. iniziative di pubblicità e ricerche connesse al marketing;
  9. attività di consulenza avente per oggetto la predisposizione della domanda di contributo e della rendicontazione;
  10. certificazione di qualità;
  11. canoni di manutenzione e assistenza;
  12. registrazione dei brevetti;
  13. canoni di manutenzione e assistenza;
  14. garanzie fornite da istituti bancari, assicurativi o finanziari;9
  15. IVA e ogni altro tributo od onere fiscale;
  16. spese accessorie quali interessi debitori, aggi, spese, perdite di cambio ed altri oneri meramente finanziari;
  17. mancati ricavi determinati dall’utilizzo dei macchinari di produzione periodicamente dedicati al progetto.

DURATA DELLE INIZIATIVE

La durata massima dei progetti è di 18 mesi, e può essere richiesta una proroga di ulteriori mesi 3.

Le iniziative devono essere avviate solo dopo la presentazione della domanda, e comunque non oltre a 60 giorni dalla comunicazione di assegnazione del contributo.

LIMITE MINIMO DI SPESA E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI

Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda, correlato alla dimensione dell’impresa, è:

  1. Piccola impresa: €30.000;
  2. Media impresa: €75.000;
  3. Grande impresa: €150.000.

L’ammontare massimo dell’incentivo concedibile ad una singola impresa è di €1.000.000;

 

INTENSITA’ DI AIUTO

L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili per i progetti è indicata, ripartita per dimensione di impresa e di tipologia di intervento, nella seguente tabella:

  Dimensione Impresa Intensità
a) Micro, piccola e media impresa 40%
b) Micro, piccola e media impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 50%
c) Grande impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 15%

I contributi previsti dal presente bando non sono cumulabili con altre misure di aiuto di Stato, anche in regime “de minimis”, e finanziamenti europei a gestione diretta, concessi per le medesime spese.

E’ consentito il concorso con misure agevolative fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti aiuti di Stato.

ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO

L’impesa beneficiaria del contributo è titolata a chiedere un’anticipazione sullo stesso fino al 40% dell’importo spettante mediante la presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa (importo pari alla somma da erogare maggiorata dagli interessi legali).

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda va redatta ed inoltrata (previa convalida e sottoscrizione con firma digitale) esclusivamente per via telematica tramite il sistema FEG, dalle ore 10.00 del giorno 18 settembre 2017 alle ore 12.00 del giorno 19 ottobre 2017. Ai fini del rispetto del termine di presentazione delle domande, fa fede la data e l’ora di inoltro telematico tramite il sistema FEG.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande sono istruite tramite procedimento valutativo da parte del un Comitato tecnico Valutazione; nel caso siano presentate più di 120 domande, è possibile che il Comitato proceda attraverso una preselezione valutando i contenti esposti nella relazione sintetica di progetto allegata alla domanda.

In sede di valutazione, la somma data dal punteggio ottenuto dalla valutazione tecnica dei progetti ammissibili e dal il punteggio ottenuto dalla verifica amministrativa dei criteri legati all’ambito soggettivo del proponente darà luogo al punteggio complessivo del progetto in base al quale lo stesso sarà collocato in graduatoria.

Ai fini della graduatoria, a parità di punteggio viene preso in considerazione l’ordine di presentazione della domanda.