News del 16 ottobre 2017 – Art.20 commi 3-4 della L.R. 05/2012- Incentivi per iniziative di nuova imprenditoria giovanile

FINALITA’

Concessione di incentivi a fondo perduto a sostegno di progetti di imprenditoria giovanile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, ai sensi della legge regionale 11/2011.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare dell’agevolazione le nuove* PMI giovanili** con sede legale (o unità operativa oggetto dell’investimento) in Friuli Venezia Giulia.

Sono altresì beneficiarie dei contributi le imprese giovanili da costituire ed iscrivere al Registro delle imprese entro 3 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione della domanda.

* nuova impresa: l’impresa iscritta da meno di 36 mesi al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo; non è considerata nuova l’impresa le cui quote sono detenute in maggioranza da altre imprese, la società che risulta da trasformazione di società preesistente o da fusione o scissione di società preesistenti nonché l’impresa che è stata costituita tramite conferimento d’azienda o di ramo d’azienda da parte di impresa preesistente.

** impresa giovanile: l’impresa in cui la maggioranza delle quote è nella titolarità di giovani, oppure l’impresa cooperativa in cui la maggioranza dei soci è composta da giovani, l’impresa individuale il cui titolare è un giovane, nonché, nel caso della società di persone composta da due soci (nella quale almeno uno dei soci è giovane), la società in accomandita semplice il cui socio accomandatario è un giovane e la società in nome collettivo il cui socio giovane è anche il legale rappresentante della società.

Per giovane si intende la persona fisica di età non superiore ai trentacinque anni.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti categorie di spesa, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute prima della presentazione della domanda:

A) Spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e locazione finanziaria di:

  1. impianti specifici
  2. arredi
  3. macchinari, strumenti e attrezzature
  4. beni immateriali: diritti di licenza, software, brevetti, know-how
  5. hardware
  6. automezzi
  7. sistemi di sicurezza
  8. materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali, nei limiti di spesa massima di 10.000,00 euro.

B) Spese per la costituzione, quali:

  1. spese notarili relative all’onorario
  2. spese connesse agli adempimenti obbligatori per l’avvio dell’impresa nonché business plan nel limite massimo di 10.000,00 euro.

C) Spese di primo impianto, quali:

  1. Adeguamento o ristrutturazione dei locali dell’impresa, nel limite massimo di 40.000,00 euro
  2. realizzazione o ampliamento del sito internet, nei limiti di spesa massima di 5.000,00 euro
  3. locazione dei locali, per un periodo massimo di 12 mesi e una spesa massima di 15.000,00 euro
  4. avvio attività di franchising, limitatamente al diritto di ingresso nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro.

D) Spese per microcredito;

E) Spese per la certificazione del rendiconto (fino ad un max di €1.000,00).

I beni devono essere nuovi di fabbrica. Nel caso di locazione finanziaria è ammessa la spesa per la quota capitale delle singole rate effettivamente sostenute fino alla data di rendicontazione del progetto; non sono ammesse quota interessi e spese accessorie.

LIMITE MINIMO DI SPESA E AMMONTARE MASSIMO DELGI INCENTIVI

Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda è di €5.000,00 (€10.000,00 nel caso di società a tre o più soci).

Il massimo contributo concedibile è pari a €30.000,00 (€40.000,00 per le società con tre o più soci).

REGIME E INTENSITA’ DI AIUTO

Fermo restando il limiti di contribuzione massima, l’intensità di aiuto è determinata in base al punteggio maturato in sede di valutazione della domanda, ovvero:

  • Livello di valutazione alto (pari o oltre 80 punti): 50%;
  • Livello di valutazione medio (compreso tra 40 e 79): 45%;
  • Livello di valutazione basso (inferiore a 40): 40%.
  • Gli incentivi sono concessi in applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis).

MODALITA’ E TERMINI  DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande, sottoscritte digitalmente, potranno essere presentate esclusivamente mediante PEC dell’impresa alla CCIAA competente per territorio, dalle ore 9.15 del 9 ottobre 2017 alle ore 16.30 del 5 dicembre 2017.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

La valutazione delle domande è a procedimento a bando con graduatoria stilata su base provinciale.

News del 16 ottobre 2017 – Art.2 commi 85-86 della L.R. 11/2011- Incentivi per iniziative di nuova imprenditoria femminile

FINALITA’

Concessione di incentivi a fondo perduto a sostegno di progetti di imprenditoria femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, ai sensi della legge regionale 11/2011.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare dell’agevolazione le nuove* PMI femminili** con sede legale (o unità operativa oggetto dell’investimento) in Friuli Venezia Giulia.

* nuova impresa: l’impresa iscritta da meno di 36 mesi al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo; non è considerata nuova l’impresa le cui quote sono detenute in maggioranza da altre imprese, la società che risulta da trasformazione di società preesistente o da fusione o scissione di società preesistenti nonché l’impresa che è stata costituita tramite conferimento d’azienda o di ramo d’azienda da parte di impresa preesistente.

** impresa femminile: l’impresa in cui la maggioranza delle quote è nella titolarità di donne, ovvero l’impresa cooperativa in cui la maggioranza dei soci è composta da donne e l’impresa individuale il cui titolare è una donna nonché, nel caso della società di persone composta da due soci, la società in accomandita semplice il cui socio accomandatario è una donna e la società in nome collettivo il cui socio donna è anche il legale rappresentante della società.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti categorie di spesa, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute prima della presentazione della domanda:

A. Spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e locazione finanziaria di:

  1. impianti specifici
  2. arredi
  3. macchinari, strumenti e attrezzature
  4. beni immateriali: diritti di licenza, software, brevetti, know-how
  5. hardware
  6. automezzi
  7. sistemi di sicurezza
  8. materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali, nei limiti di spesa massima di 10.000,00 euro.

B. Spese per la costituzione, quali:

  1. spese notarili relative all’onorario
  2. spese connesse agli adempimenti obbligatori per l’avvio dell’impresa nonché business plan nel limite massimo di 10.000,00 euro.

C. Spese di primo impianto, quali:

  1. Adeguamento o ristrutturazione dei locali dell’impresa, nel limite massimo di 40.000,00 euro
  2. realizzazione o ampliamento del sito internet, nei limiti di spesa massima di 5.000,00 euro
  3. locazione dei locali, per un periodo massimo di 12 mesi e una spesa massima di 15.000,00 euro
  4. avvio attività di franchising, limitatamente al diritto di ingresso nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro.

D. Spese per microcredito;

E. Spese per la certificazione del rendiconto (fino ad un max di €1.000,00).

I beni devono essere nuovi di fabbrica. Nel caso di locazione finanziaria è ammessa la spesa per la quota capitale delle singole rate effettivamente sostenute fino alla data di rendicontazione del progetto; non sono ammesse quota interessi e spese accessorie.

REGIMI DI AIUTO

Gli incentivi sono concessi in applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis).

LIMITE DI SPESA MINIMO E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI

Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda è di €5.000,00.

Il massimo contributo concedibile è pari a € 30.000,00.

INTENSITA’ DI AIUTO

Fermo restando il limite di contribuzione massima di €30.000,00, l’intensità di aiuto è del 50%.

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande, sottoscritte digitalmente, potranno essere presentate esclusivamente mediante PEC dell’impresa alla CCIAA competente per territorio, dalle ore 9.15 del 30 ottobre 2017 alle ore 16.30 di martedì 28 novembre 2017.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione. Il soggetto gestore precede con le istruttorie delle domande fino all’esaurimento delle risorse disponibili all’interno della pertinente articolazione provinciale.

News del 10 ottobre 2017 – Art.5 commi 3,4,5 della L.R. 31/2017 – Interventi di riqualificazione del sistema infrastrutturale e misure per il rilancio e lo sviluppo del Distretto della Sedia

FINALITA’

Riguarda la concessione di finanziamenti alle imprese insediate nel Distretto della Sesia per la realizzazione di interventi di riqualificazione del sistema infrastrutturale relativi a fabbricati produttivi a destinazione industriale, artigianale o commerciale.

SOGGETTI BENEFICIARI

Soggetti privati o imprese titolari di diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento, anche pro quota, su fabbricati produttivi e loro pertinenze con destinazione d’uso industriale, artigianale o commerciale (categorie catastali C3, D1 e D7) e sulle loro pertinenze, siti nei territori dei Comuni del Distretto della Sedia.

INTERVENTI FINANZIABILI

Sono finanziabili le seguenti tipologie di interventi (su fabbricati produttivi e pertinenze):

  1. allacciamento alle reti infrastrutturali;
  2. demolizione;
  3. demolizione e bonifica (rimozione, trasporto e smaltimento di materiali);
  4. manutenzione straordinaria (consistenti in tutte le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti strutturali degli edifici, nelle opere per lo spostamento, l’apertura o la soppressione di fori esterni, nonché per realizzare i servizi igienico-sanitari e gli impianti tecnologici, sempre che non alterino i volumi utili delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni d’uso);
  5. ristrutturazione (interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi esistenti mediante un insieme sistematico di opere che può portare a un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dai precedenti; tali interventi comprendono:
  1. l’inserimento, la modifica o l’eliminazione di elementi costitutivi dell’edificio e degli impianti dell’edificio stesso;
  2. la modifica o la riorganizzazione della struttura e della distribuzione dell’edificio anche sotto gli aspetti tipologico-architettonici, della destinazione d’uso e del numero delle unità immobiliari esistenti;
  3. la completa demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria dell’edificio preesistente, fatte salve le innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica, antincendio, igienico-sanitaria, in materia di barriere architettoniche e le disposizioni della presente legge; );

REGIMI DI AIUTO

Gli incentivi sono concessi in applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis).

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese sostenute dopo la presentazione della domanda per lavori, forniture, posa in opera, comprensive di eventuali oneri per spese tecniche generali e di collaudo.

Sono altresì ammissibili le spese per la certificazione della rendicontazione nel limite di €1.000,00.

LIMITE MINIMO DI SPESA E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI

Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda, correlato alla dimensione dell’impresa, è di €20.000,00.

Il massimo contributo concedibile è pari a € 200.000,00.

INTENSITA’ DI AIUTO

Fermo restando il limite di contribuzione massima di €200.000,00, l’intensità di aiuto è variabile tra il 20% e il 50%, e comporta un punteggio di priorità a seconda della scelta fatta dal beneficiario.

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le imprese possono presentare un’unica domanda, sulla modulistica pubblicata sul sito della Regione FVG

La domanda deve essere redatta utilizzando la modulistica apposita, compilata, firmata digitalmente e trasmessa per via telematica tramite il sistema on line FEG regionale, previo ottenimento delle credenziali attraverso la funzione di accreditamento.

Le domande, attraverso il sistema FEG, possono essere:

– compilate a partire da martedì 10 ottobre 2017;

– trasmesse entro le ore 17.00 di lunedì 30 ottobre 2017.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande sono istruite tramite procedimento valutativo a bando che prevede la formazione di una graduatoria regionale.