News del 7 settembre 2017 – POR FESR FVG 2014-2020 Asse 1 – Azione 1.3.b. (DGR 1489/2017) – “Incentivi per progetti “Standard” e “Strategici” di R&S da realizzare attraverso partenariati pubblico-privati – aree di specializzazione Tecnologie Marittime e Smart Health” – Bando 2017

FINALITA’

Riguarda la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese, università e organismi di ricerca, per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, realizzate attraverso partenariati pubblico privati nelle aree di specializzazione Smart Health e Tecnologie Marittime.

La finalità del bando è quella di incoraggiare lo sviluppo di progetti collaborativi di ricerca e sviluppo tra imprese regionali e sistema della ricerca regionale per contribuire alla realizzazione di prodotti, processi o servizi innovativi da introdurre sul mercato anche con il coinvolgimento dei potenziali utilizzatori finali.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono partecipare al presente bando, in qualità di beneficiari:

  • le imprese insediate in Regione (PMI E GI), compresi i consorzi con attività esterna e le reti soggetto, che:
    • svolgono attività coerente con il progetto presentato, concernente le traiettorie di sviluppo scelte all’interno delle aree di specializzazione “Tecnologie Marittime” e “Smart Health” (vedi codici ATECO 2007 individuati dall’Allegato A del bando) – almeno un’impresa nell’ambito del progetto;
    • rientrano nei settori produttivi industriale o terziario (codici ATECO 2007 sezioni C, E, F, G, H, J, M, N, Q, individuati dal bando, anche qualora secondari);
    • hanno adeguata capacità finanziaria (ovvero ST/F≤30% o CN/ST≥20%)*;
  • le università (EPR o organismi di ricerca di diritto pubblico) con adeguata capacità economico-finanziaria (ovvero ST≤E ultimo triennio)*;
  • gli organismi di ricerca con adeguata capacità economico-finanziaria (ovvero ST/F≤60% o CN/ST≥10%)*;
  • gli enti gestori di parchi scientifici e distretti tecnologici possono partecipare solo come Partner, ovvero mediante un contratto di collaborazione, limitatamente ad attività di coordinamento e diffusione/divulgazione dei risultati o messa a disposizione di infrastrutture di ricerca, con un valore della prestazione non superiore al 12% del costo del progetto (15% nel caso di messa a disposizione di infrastrutture).

* ST: spesa totale CN: capitale netto   F: Fatturato   E: Entrate

Possono partecipare al presente bando, in qualità di partner anche le università e altri organismi di ricerca attraverso un contratto di ricerca del valore ≥ al 15% del costo del progetto, attraverso una remunerazione appropriata al servizio (ovvero a prezzo di mercato).

Possono partecipare al presente bando, in qualità di “utilizzatori finali” (quali G.I., PS, EE.LL.) altri soggetti interessati al progetto ma senza quantificazione di budget nello stesso.

I progetti devono obbligatoriamente prevedere la partecipazione di almeno due imprese (di cui almeno una PMI) e un’università/organismo di ricerca, e devono essere realizzati attraverso un’ATS fra i soggetti beneficiari, con capofila una PMI. L’ATS deve essere costituita prima della presentazione della domanda o entro 60 giorni dalla comunicazione dell’assegnazione del contributo.

INIZIATIVE FINANZIABILI

E’ finanziabile la realizzazione di due tipologie di progetti di R&S: i cui principali destinatari sono le PMI :

  1. progetti “standard” di durata e dimensione piccolo-media; chiara finalità industriale con potenziale e verificabile ricaduta sul mercato (livello di maturità tecnologica TRL 7-8);
  2. progetti “strategici” di media durata e dimensione medio-grande, finalizzati a consolidare e rafforzare la partnership tra soggetti pubblici e privati del sistema economico e scientifico con una forte focalizzazione sulla ricerca industriale (livello di maturità tecnologica TRL 5-6).

I progetti devono essere realizzato con le seguenti modalità:

  1. il progetto deve prevedere la presenza di almeno 2 (due) imprese indipendenti (di cui almeno una PMI) e un’università o un organismo di ricerca in qualità di beneficiario o in virtù di un contratto di ricerca di valore non inferiore al 15% del costo del progetto;
  2. i beneficiari non devono sostenere singolarmente oltre il 70% e meno del 10% del costo complessivo del progetto.

Di seguito si riportano le “Traiettorie di Sviluppo” ammesse alle “Aree di Specializzazione S3”:

Tecnologie Marittime

  1. metodologie di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi;
  2. tecnologie “green” e per l’efficienza energetica;
  3. tecnologie per la sicurezza;

Smart health

  1. biomedicale, diagnostica in vivo e in vitro;
  2. informatica medica e bioinformatica;
  3. Terapia innovativa;
  4. Ambient Assisted Living – AAL.

LIMITI DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione al bando è alternativa alla partecipazione POR FESR 1.3.a. Ogni impresa può partecipare ad un massimo di 3 progetti, e cumulare una spesa totale ammissibile non superiore a € 1.400.000,00.

Per le imprese che, alla data di presentazione della domanda, hanno in corso e non ancora concluso uno o più progetti/interventi di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale finanziati sia sulla Azione 1.2 che sull’Azione 1.3 del POR FESR 2014-2020 ai fini della determinazione della capacità economica, la spesa ammessa a finanziamento dei progetti medesimi viene sommata alla spesa totale preventivata per l’/gli intervento/i.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria del bando e pari a € 5.325.765,08 di fondi POR, così ripartita:

  • Tecnologie Marittime: €2.381.346,54
  • Smart Health: €2.381.346,54

REGIMI DI AIUTO

Gli incentivi sono concessi in osservanza del Regolamento (UE) n.651/2014.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • personale;
  • strumenti e attrezzature;
  • servizi di consulenza qualificati per attività tecnico-scientifiche di ricerca e/o sviluppo sperimentale (quali a titolo di esempio studi, progettazione e similari..) affidati attraverso contratto a:
    • università o organismi di ricerca indipendenti rispetto ai soggetti beneficiari;
    • altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate;
  • Prestazioni e servizi (test e prove, servizi propedeutici alla brevettazione, ma anche costituzione dell’ATS, spese per la certificazione delle spese..);
  • Beni immateriali;
  • Realizzazione di prototipi;
  • Materiali d consumo;
  • Spese generali supplementari al progetto (quantificate nella misura forfettaria del 15% dei costi sostenuti per le spese di personale);

SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono ammissibili le spese connesse a:

  1. beni e servizi acquisiti da partner del medesimo progetto congiunto;
  2. apprendisti, viaggi e missioni dei dipendenti e dei soci/titolari dell’impresa e corsi di formazione del personale, fatto salvo l’addestramento sugli strumenti acquisiti per il progetto;
  1. responsabile del progetto, ricercatori, personale tecnico ed ausiliario privi di adeguata esperienza professionale in relazione all’attività da svolgere nel progetto;
  2. beni immobili, impianti generali, opere edili, acquisto di arredi;
  3. strumenti ed attrezzature non strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  4. operazioni di lease-back;
  5. beni o materiali usati;
  6. consulenze continuative o periodiche e connesse all’attività ordinaria dell’impresa;
  7. redazione, predisposizione e aggiornamento di manuali d’uso e manuali utente;
  8. iniziative di pubblicità e ricerche connesse al marketing;
  9. attività di consulenza avente per oggetto la predisposizione della domanda di contributo e della rendicontazione;
  10. certificazione di qualità;
  11. registrazione di brevetti;
  12. canoni di manutenzione e assistenza;
  13. garanzie fornite da istituti bancari, assicurativi o finanziari;9
  14. IVA e ogni altro tributo od onere fiscale;
  15. spese accessorie quali interessi debitori, aggi, spese, perdite di cambio ed altri oneri meramente finanziari;
  16. mancati ricavi determinati dall’utilizzo dei macchinari di produzione periodicamente dedicati al progetto.

DURATA DELLE INIZIATIVE

Progetti standard: devono avere una durata ricompresa tra i 12 e i 18 mesi, più ulteriore proroga massima di mesi 3; il progetto deve concludersi non oltre al 30/06/2021;

Progetti strategici: devono avere una durata ricompresa tra i 18 e i 30 mesi, più ulteriore proroga massima di mesi 6 (3+3); il progetto deve concludersi non oltre al 30/06/2021.

Le iniziative devono essere avviate solo dopo la presentazione della domanda, e comunque non oltre a 90 giorni dalla comunicazione di assegnazione del contributo.

Limite minimo di spesa e ammontare massimo degli incentivi

Progetti standard:

  • limite minimo di spesa: € 250.000,00;
  • limite massimo di spesa: € 600.000,00.

 

Progetti strategici:

  • limite minimo di spesa: € 600.000,01;
  • limite massimo di spesa: €1.200.000,00.

INTENSITA’ DI AIUTO

L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili per i progetti è indicata, ripartita per dimensione di impresa e di tipologia di intervento, nella seguente tabella:

 

  Dimensione Impresa Ricerca* Sviluppo*
a) Micro e piccola impresa 75% 55%
b) Media impresa 70% 45%
c) Grande impresa 60% 35%
d) Università o Organismo di ricerca (come beneficiari) 80% 80%

*Al fine di beneficiare delle intensità di aiuto di cui al comma 1 il progetto deve prevedere il diritto di pubblicare i risultati della ricerca svolta dalle università o dagli organismi di ricerca oppure la possibilità che i risultati del progetto possano essere ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito.

I contributi previsti dal presente bando non sono cumulabili con altre misure di aiuto di Stato, anche in regime “de minimis”, e finanziamenti europei a gestione diretta, concessi per le medesime spese.

E’ consentito il concorso con misure agevolative fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti aiuti di Stato.

ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO

L’impesa beneficiaria del contributo è titolata a chiedere un’anticipazione sullo stesso fino al 40% dell’importo spettante mediante la presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa (importo pari alla somma da erogare maggiorata dagli interessi legali).

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda va redatta (una per ogni singolo intervento/beneficiario facente parte del progetto congiunto) ed inoltrata (previa convalida e sottoscrizione con firma digitale) esclusivamente per via telematica tramite il sistema FEG, dalle ore 10.00 del giorno 9 ottobre 2017 alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2017. Ai fini del rispetto del termine di presentazione delle domande, fa fede la data e l’ora di inoltro telematico tramite il sistema FEG.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande sono istruite tramite procedimento valutativo; nel caso i progetti presentati siano più di 30 per ciascuna area di specializzazione, è possibile che l’organismo collegiale di valutazione proceda attraverso una preselezione valutando i contenti esposti nella relazione sintetica di progetto allegata alla domanda: tale preselezione porterà all’individuazione di 20 progetti per ciascuna area di specializzazione.

In sede di valutazione, la somma data dal punteggio medio ottenuto dalle singole imprese di ogni progetto (ottenuti dalla valutazione tecnica dei criteri indicati dal bando) darà luogo al punteggio complessivo del progetto, in base al quale lo stesso sarà collocato in graduatoria.

Ai fini della graduatoria, a parità di punteggio viene preso in considerazione l’ordine di presentazione della domanda.

Sarà formata una graduatoria unica contenente sia i progetti Standard che e quelli Strategici suddivisa in due sezioni per area di specializzazione.

News del 16 agosto 2017 – POR FESR FVG 2014-2020 Asse 1 – Azione 1.2.a. (DGR 1233/2017) – “Incentivi alle imprese per attività di innovazione di processo e dell’organizzazione– Aree di specializzazione agroalimentare, filiere produttive strategiche, tecnologie marittime e smart health – Bando 2017”

FINALITA’

Riguarda la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese per attività di innovazione di processo e dell’organizzazione, attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca.

SOGGETTI BENEFICIARI

Micro, piccole, medie e grandi imprese che, in alternativa:

  1. svolgono attivita coerente con il progetto presentato, concernente le traiettorie di sviluppo scelte all’interno delle aree di specializzazione “Agroalimentare”, “Filiere produttive strategiche”, “Tecnologie Marittime” e “Smart Health” (vedi codici ATECO 2007 individuati dal bando);
  2. svolgono attivita nei settori produttivi industriale o terziario (codici ATECO 2007 sezioni B, C, D, E, F, G, H, I, J, M, N, Q, S individuati dal bando), e realizzano un progetto in forma di collaborazione con un’impresa di cui alla precedente lettera “a”.

Di seguito si riportano le “Traiettorie di Sviluppo” ammesse alle “Aree di Specializzazione S3”:

Agroalimentare:

  1. applicazione delle tecniche di industrial design al settore alimentare (connubio cibo-design), in particolare la progettazione sostenibile (eco-design) e il design agli atti alimentari (il cosiddetto food-design);
  2. sviluppo di sistemi innovativi di conservazione dei prodotti;
  3. sviluppo di sistemi di packaging attivo e intelligente (cosiddetto smart packaging);
  4. sviluppo di tecniche innovative per l’analisi chimica degli alimenti e il riutilizzo degli scarti;

Metalmeccanica (Filiera produttiva Strategica)

  1. tecnologie di modellazione numerica di processo e prodotto;
  2. metodi e tecnologie per la progettazione integrata;
  3. macchine intelligenti;

Sistema Casa (Filiera produttiva Strategica)

  1. tecnologie legate ai materiali;
  2. metodi e tecnologie per la progettazione rapida;
  3. tecnologie per l’efficientamento energetico degli edifici;
  4. tecnologie di cloud computing;

Tecnologie Marittime

  1. metodologie di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi;
  2. tecnologie “green” e per l’efficienza energetica;
  3. tecnologie per la sicurezza;

 Smart health

  1. biomedicale, diagnostica in vivo e in vitro;
  2. informatica medica e bioinformatica;
  3. Terapia innovativa;
  4. Ambient Assisted Living – AAL.

INIZIATIVE FINANZIABILI

Sono finanziabili i progetti inerenti attività di innovazione di processo e dell’organizzazione coerenti con la Strategia Intelligente e rivolte alle aree di specializzazione “Agroalimentare”, “Filiere produttive strategiche”, Tecnologie Marittime e “Smart Health”, realizzate nelle sedi o unita operative localizzate nel territorio regionale.

I progetti possono essere realizzati secondo una delle due seguenti modalità:

  1. in forma autonoma se presentati da una PMI;
  2. in forma di “Progetto congiunto” (collaborazione effettiva tra PMI ed eventualmente GI indipendenti, che presentano domanda di contributo a valere sul presente bando, di cui almeno una e PMI e nessuna sostiene singolarmente oltre il 70 per cento e meno del 10 per cento della spesa complessiva ammissibile del progetto, e le PMI sostengono almeno il 30% della stessa);

I progetti presentati da Grandi Imprese sono ammissibili solo se realizzati in forma congiunta con una PMI.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria del bando e pari a euro 9.000.000,00 di fondi POR.

REGIMI DI AIUTO

Gli incentivi sono concessi in osservanza del Regolamento (UE) n.651/2014.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • personale;
  • strumenti e attrezzature;
  • servizi di consulenza qualificati per attività tecnico-scientifiche di ricerca e/o sviluppo sperimentale (quali a titolo di esempio studi, progettazione e similari..) affidati attraverso contratto a:
    • enti di ricerca
    • altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate;
  • Prestazioni e lavorazioni (a titolo di esempio test e prove, servizi propedeutici alla brevettazione,..);
  • Beni immateriali;
  • Materiali;
  • Spese generali supplementari al progetto (quantificate nella misura forfettaria del 15% dei costi sostenuti per le spese di personale);
  • Costi connessi all’attività di certificazione del rendiconto finale di spesa;

SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono ammissibili le spese connesse a:

  1. beni e servizi acquisiti da partner del medesimo progetto congiunto;
  2. apprendisti, viaggi e missioni dei dipendenti e dei soci/titolari dell’impresa e corsi di formazione del personale, fatto salvo l’addestramento sugli strumenti acquisiti per il progetto;
  1. responsabile del progetto, ricercatori, personale tecnico ed ausiliario privi di adeguata esperienza professionale in relazione all’attività da svolgere nel progetto;
  2. beni immobili, impianti generali, opere edili, acquisto di arredi;
  3. strumenti ed attrezzature non strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  4. operazioni di lease-back;
  5. beni o materiali usati;
  6. consulenze continuative o periodiche e connesse all’attività ordinaria dell’impresa;
  7. redazione, predisposizione e aggiornamento di manuali d’uso e manuali utente;
  8. iniziative di pubblicità e ricerche connesse al marketing;
  9. attività di consulenza avente per oggetto la predisposizione della domanda di contributo e della rendicontazione;
  10. certificazione di qualità;
  11. canoni di manutenzione e assistenza;
  12. registrazione dei brevetti;
  13. canoni di manutenzione e assistenza;
  14. garanzie fornite da istituti bancari, assicurativi o finanziari;9
  15. IVA e ogni altro tributo od onere fiscale;
  16. spese accessorie quali interessi debitori, aggi, spese, perdite di cambio ed altri oneri meramente finanziari;
  17. mancati ricavi determinati dall’utilizzo dei macchinari di produzione periodicamente dedicati al progetto.

DURATA DELLE INIZIATIVE

La durata massima dei progetti è di 18 mesi, e può essere richiesta una proroga di ulteriori mesi 3.

Le iniziative devono essere avviate solo dopo la presentazione della domanda, e comunque non oltre a 60 giorni dalla comunicazione di assegnazione del contributo.

LIMITE MINIMO DI SPESA E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI

Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda, correlato alla dimensione dell’impresa, è:

  1. Piccola impresa: €30.000;
  2. Media impresa: €75.000;
  3. Grande impresa: €150.000.

L’ammontare massimo dell’incentivo concedibile ad una singola impresa è di €1.000.000;

 

INTENSITA’ DI AIUTO

L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili per i progetti è indicata, ripartita per dimensione di impresa e di tipologia di intervento, nella seguente tabella:

  Dimensione Impresa Intensità
a) Micro, piccola e media impresa 40%
b) Micro, piccola e media impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 50%
c) Grande impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 15%

I contributi previsti dal presente bando non sono cumulabili con altre misure di aiuto di Stato, anche in regime “de minimis”, e finanziamenti europei a gestione diretta, concessi per le medesime spese.

E’ consentito il concorso con misure agevolative fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti aiuti di Stato.

ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO

L’impesa beneficiaria del contributo è titolata a chiedere un’anticipazione sullo stesso fino al 40% dell’importo spettante mediante la presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa (importo pari alla somma da erogare maggiorata dagli interessi legali).

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda va redatta ed inoltrata (previa convalida e sottoscrizione con firma digitale) esclusivamente per via telematica tramite il sistema FEG, dalle ore 10.00 del giorno 18 settembre 2017 alle ore 12.00 del giorno 19 ottobre 2017. Ai fini del rispetto del termine di presentazione delle domande, fa fede la data e l’ora di inoltro telematico tramite il sistema FEG.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande sono istruite tramite procedimento valutativo da parte del un Comitato tecnico Valutazione; nel caso siano presentate più di 120 domande, è possibile che il Comitato proceda attraverso una preselezione valutando i contenti esposti nella relazione sintetica di progetto allegata alla domanda.

In sede di valutazione, la somma data dal punteggio ottenuto dalla valutazione tecnica dei progetti ammissibili e dal il punteggio ottenuto dalla verifica amministrativa dei criteri legati all’ambito soggettivo del proponente darà luogo al punteggio complessivo del progetto in base al quale lo stesso sarà collocato in graduatoria.

Ai fini della graduatoria, a parità di punteggio viene preso in considerazione l’ordine di presentazione della domanda.

News del 16 agosto 2017 – POR FESR FVG 2014-2020 Asse 1 – Azione 1.3.a. (DGR 1232/2017) – “Incentivi alle imprese per attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale – Aree di specializzazione agroalimentare e filiere produttive strategiche – Bando 2017”

FINALITA’

Riguarda la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, realizzate attraverso la cooperazione tra soggetti economici e tra soggetti economici e strutture scientifiche.

SOGGETTI BENEFICIARI

Micro, piccole, medie e grandi imprese che, in alternativa:

  1. svolgono attività coerente con il progetto presentato, concernente le traiettorie di sviluppo scelte all’interno delle aree di specializzazione “Agroalimentare” e “Filiere produttive strategiche: Filiera metalmeccanica e Filiera sistema casa” (vedi codici ATECO 2007 individuati dal bando);
  2. svolgono attività nei settori produttivi industriale o terziario (codici ATECO 2007 sezioni B, C, D, E, F, G, H, I, J, M, N, Q, S individuati dal bando), e realizzano un progetto in forma di collaborazione con un’impresa avente i requisiti previsti alla precedente lettera “a”.

Di seguito si riportano le “Traiettorie di Sviluppo” ammesse alle “Aree di Specializzazione S3”.

Agroalimentare:

  1. Integrazione di interventi di innovazione sulle catene agroalimentari per la creazione di valore per il consumatore;
  2. Integrazione dei concetti di circolarità e sostenibilità nell’economia agricola e alimentare del territorio regionale;
  3. Sviluppo di valore attraverso la costante integrazione dell’informazione lungo tutta la catena agricola ed alimentare.

Metalmeccanica:

  1. Soluzioni e tecnologie per la progettazione integrata e l’innovazione di prodotto/macchine intelligenti;
  2. Tecnologie per processi di produzione avanzati – “Fabbrica intelligente”;
  3. Tecnologie per la gestione e lo sviluppo dell’organizzazione.

Sistema Casa:

  1. Tecnologie dei materiali e design innovativo;
  2. Tecnologie per l’efficientamento degli edifici e processi produttivi;
  3. Digitalizzazione del “Sistema casa”.

 INIZIATIVE FINANZIABILI

Sono finanziabili attività di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale rivolte specificatamente alle aree di specializzazione “Agroalimentare” e“ Filiere produttive strategiche: Filiera metalmeccanica e Filiera sistema casa” realizzate nelle sedi o unità operative localizzate nel territorio regionale.

I progetti devono essere realizzati in forma collaborativa, nelle seguenti forme:

  1. “Progetto congiunto” (collaborazione effettiva tra imprese indipendenti, che presentano domanda di contributo a valere sul presente bando, di cui almeno una è PMI e nessuna sostiene singolarmente oltre il 70 per cento e meno del 10 per cento della spesa complessiva ammissibile del progetto);
  2. in collaborazione con enti di ricerca, che partecipano attivamente al progetto in virtù di un contratto di ricerca;
  3. collaborazione con altri soggetti esterni all’impresa, che partecipano al progetto in forma di consulenze di ricerca e/o sviluppo contrattualizzate per un valore di spesa pari almeno al 15 per cento della spesa totale del progetto.

 DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria del bando e pari ad euro 13.070.145,64 di fondi POR.

 REGIMI DI AIUTO

Gli incentivi sono concessi in osservanza del Regolamento (UE) n.651/2014.

 SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • personale;
  • strumenti e attrezzature;
  • servizi di consulenza qualificati per attività tecnico-scientifiche di ricerca e/o sviluppo sperimentale (quali a titolo di esempio studi, progettazione e similari..) affidati attraverso contratto a:
    • enti di ricerca
    • altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate;
  • prestazioni e lavorazioni (costruzione prototipi, test e prove, servizi propedeutici alla brevettazione,..);
  • beni immateriali;
  • realizzazione prototipi;
  • materiali;
  • spese generali supplementari al progetto (quantificate nella misura forfettaria del 15% dei costi sostenuti per le spese di personale);
  • costi connessi all’attività di certificazione del rendiconto finale di spesa.

 SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono ammissibili le spese connesse a:

  1. beni e servizi acquisiti da partner del medesimo progetto congiunto;
  2. apprendisti, viaggi e missioni dei dipendenti e dei soci/titolari dell’impresa e corsi di formazione del personale, fatto salvo l’addestramento sugli strumenti acquisiti per il progetto;
  3. responsabile del progetto, ricercatori, personale tecnico ed ausiliario privi di adeguata esperienza professionale in relazione all’attività da svolgere nel progetto;
  4. beni immobili, impianti generali, opere edili, acquisto di arredi;
  5. strumenti ed attrezzature non strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  6. operazioni di lease-back;
  7. beni o materiali usati;
  8. consulenze continuative o periodiche e connesse all’attività ordinaria dell’impresa;
  9. redazione, predisposizione e aggiornamento di manuali d’uso e manuali utente;
  10. iniziative di pubblicità e ricerche connesse al marketing;
  11. attività di consulenza avente per oggetto la predisposizione della domanda di contributo e della rendicontazione;
  12. certificazione di qualità;
  13. registrazione dei brevetti;
  14. canoni di manutenzione e assistenza;
  15. garanzie fornite da istituti bancari, assicurativi o finanziari;9
  16. IVA e ogni altro tributo od onere fiscale;
  17. spese accessorie quali interessi debitori, aggi, spese, perdite di cambio ed altri oneri meramente finanziari;
  18. mancati ricavi determinati dall’utilizzo dei macchinari di produzione periodicamente dedicati al progetto.

 DURATA DELLE INIZIATIVE

La durata massima dei progetti è di 21 mesi, e può essere richiesta una proroga di ulteriori mesi 3.

Le iniziative devono essere avviate solo dopo la presentazione della domanda, e comunque non oltre a 60 giorni dalla comunicazione di assegnazione del contributo.

LIMITE MINIMO DI SPESA E AMMONTARE MASSIMO DEGLI INCENTIVI

Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda, correlato alla dimensione dell’impresa, è:

  1. Piccola impresa: €30.000;
  2. Media impresa: €150.000;
  3. Grande impresa: €300.000.

L’ammontare massimo dell’incentivo concedibile ad una singola impresa è di €2.000.000;

intensità di aiuto

L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili per i progetti è indicata, ripartita per dimensione di impresa e di tipologia di intervento, nella seguente tabella:

Dimensione Impresa Ricerca Sviluppo
a) Micro e piccola impresa 65% 40%
b) Micro e piccola impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 75% 55%
c) Media impresa 55% 30%
d) Media impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 70% 45%
e) Grande impresa 45% 20%
f) Grande impresa che realizza il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese 60% 35%

 I contributi previsti dal presente bando non sono cumulabili con altre misure di aiuto di Stato, anche in regime “de minimis”, e finanziamenti europei a gestione diretta, concessi per le medesime spese.

E’ consentito il concorso con misure agevolative fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti aiuti di Stato.

ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO

L’impesa beneficiaria del contributo è titolata a chiedere un’anticipazione sullo stesso fino al 40% dell’importo spettante mediante la presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa (importo pari alla somma da erogare maggiorata dagli interessi legali).

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda va redatta ed inoltrata (previa convalida e sottoscrizione con firma digitale) esclusivamente per via telematica tramite il sistema FEG, dalle ore 10.00 del giorno 18 settembre 2017 alle ore 12.00 del giorno 19 ottobre 2017. Ai fini del rispetto del termine di presentazione delle domande, fa fede la data e l’ora di inoltro telematico tramite il sistema FEG.

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Le domande sono istruite tramite procedimento valutativo da parte del un Comitato tecnico Valutazione; nel caso siano presentate più di 120 domande, è possibile che il Comitato proceda attraverso una preselezione valutando i contenti esposti nella relazione sintetica di progetto allegata alla domanda.

In sede di valutazione, la somma data dal punteggio ottenuto dalla valutazione tecnica dei progetti ammissibili e dal il punteggio ottenuto dalla verifica amministrativa dei criteri legati all’ambito soggettivo del proponente darà luogo al punteggio complessivo del progetto in base al quale lo stesso sarà collocato in graduatoria.

Ai fini della graduatoria, a parità di punteggio viene preso in considerazione l’ordine di presentazione della domanda.